Come ti analizzo il Pallone d’Oro – Edizione 1988

Come ti analizzo il Pallone d’Oro – Edizione 1988

Edizione clamorosa per Olanda e Milan, con 3 protagonisti Orange dell’Europeo 1988 che si piazzano nei primi 3 posti, e saranno protagonisti anche della cavalcata rossonera che porterà alla 3° Coppa dei Campioni

 

Il trionfatore è Marco Van Basten, che in Finale contro l’URSS segna uno dei GOL più belli della storia! Battuto il Campione in carica e Capitano dell’Olanda Ruud Gullit, 3° un Campione del calibro di Frank Rijkaard

 

 

In 4° posizione troviamo un prossimo giocatore della Serie A, Oleksiy Mykhaylychenko, che vincerà lo storico Scudetto della Samp, pur non confermando in Italia le doti che lo avevano portato ad essere uno dei migliori prospetti mondiali

 

 

Cominciano a farsi minacciosi i tedeschi, Matthaus (6°), tra Bayern e Inter dove vincerà lo Scudetto dei Record, ma anche Klinsmann (8°) si trovano in alto

 

Gli italiani sono più numerosi anche per il buon Europeo fatto. Vialli è ancora il migliore, 7°, Franco Baresi è 8° con altri Campioni, presenti anche Zenga e Mancini

 

 

Da segnalare la seconda apparizione consecutiva per Glenn Hysen, in Italia alla Fiorentina, ma si piazza bene anche Zavarov che alla Juventus deluderà

 

 

Presenti nei piani bassi Campioni come Hagi, Savicevic e Stojkovic

 

 

Diversi i portieri, detto di Zenga, ma quello che si piazza più in alto è il mitico russo erede di Jashin, Rinat Dasaev, seguito da Preud’Homme che invece conclude appaiato alla saracinesca azzurra

 

 

Ancora una volta non ci sentiamo di menzionare desaparecidos, anche perché la lista ci pare zeppa di talento vero

Riccardo Bartolommei