Una Premier di Talento

Una Premier di Talento

Premier League 2020-21

Everton – Liverpool   2-2 (Mané, Keane, Salah, Calvert-Lewin)

 

Keane firma il primo pareggio per l’Everton (via Alfredo Pedullà)

 

Everton

Pickford 7: Se non fosse stato salvato due volte dal VAR il voto sarebbe molto più basso. Prima l’intervento folle su Van Dijk che è costato un brutto infortunio al centrale olandese e che sarebbe probabilmente valso espulsione e rigore, poi l’incertezza sul 2-3 poi annullato di Henderson. Su quello che poi alla fine conta ai fini del risultato vanno registrate due paratone, la prima su punizione di Alexander-Arnold, la seconda soprattutto è un miracolo su colpo di testa ravvicinato di Matip

Richarlison 5.5: Si sbatte più che creare e alla fine lo sbattimento è anche troppo, interviene duro e viene espulso. Non però una partita negativa

Calvert-Lewin 7: Stoppa e si gira molto rapidamente impegnando Adrian nel primo tempo, nella ripresa sale in cielo e impatta il Derby. Momento clamoroso e anche nel nostro premio rischia una fuga incredibile

Godfrey 6.5: Entra da terzino destro e se la cava bene con buona proprietà. Limita Mané dopo il suo ingresso, anche se non può certo annullarlo. Ha preso 3 centimetri dall’ultimo nostro rilevamento quando giocava al Norwich, può essere un ottimo acquisto e un centrale completo

Coleman 5.5, Keane 6.5, Mina 6.5, Digne 6.5, Allan 6, Gomes 5.5, Doucouré 6.5, Rodriguez 6, Sigurdsson 6

Liverpool

Alexander-Arnold 6: Ok non sarà al TOP come negli ultimi due anni ma neanche come lo descrivono, in crisi. Buona apertura nel primo tempo per Robertson che porta al GOL di Mané, punizione che impegna severamente Pickford. Certo ha qualche passaggio a vuoto che prima non aveva, si fa bruciare da Calvert-Lewin sul GOL ma è una diagonale piuttosto stretta e ci sta

Gomez 6.5: Entra bene e con personalità al posto di Van Dijk, gara che lo riporta in buona considerazione

Adrian 6, Van Dijk NG, Matip 7, Robertson 7, Fabinho 6.5, Thiago Alcantara 7.5, Henderson 6, Salah 7, Mané 7, Firmino 5

 

Un grandissimo Thiago Alcantara, qui steccato da Richarlison, espulso (via Daily Express)

 

Manchester City – Arsenal   1-0   (Sterling)

 

E’ ancora Sterling l’uomo decisivo per il City che stende l’Arsenal (via www.si.com)

 

Manchester City

Ederson 6.5: Sempre sicuro, l’Arsenal non lo impegna più di tanto ma quando è chiamato ad intervenire non tradisce

Aké 6: Qualche errore in appoggio ma regge

Dias 7: Ecco un centrale che può davvero segnare una buona svolta per il City, rispetto a Stones e all’ultimo Otamendi è veramente altra merce, sicuro, con personalità incredibile per uno che ha cambiato campionato ed è appena arrivato, bravo di testa e in contrasto. Gran match

Rodri 6.5: Posizione e intensità, buona partita anche per lui

Foden 6: Entra nel GOL anche se probabilmente lo doveva segnare lui, un’altra volta è murato da Leno e doveva raddoppiare, però gioca una partita viva e qualitativa, meritando comunque la sufficienza

Walker 6.5, Bernardo Silva 7, Cancelo 6.5, Mahrez 6, Aguero 6, Sterling 7, Gundogan 6

Arsenal

Bellerin 5: Il ruolo a tutta fascia a nostro avviso gli si addice poco, meglio da terzino perché non ha la forza per ricoprire tutta la fascia. Fatica ad essere efficace

Gabriel 7: Una buona partita, sicuro e anche lui con ottima personalità

Tierney 7: Anche lui riesce questa volta a sdoppiarsi bene nel doppio ruolo di braccetto di sinistra ed esterno ad appoggiare l’azione. Lo fa con sicurezza dietro e con buona qualità quando spinge, sbagliando forse un pallone quando cerca di servire Aubameyang in profondità, gli viene lungo

Saka 6.5: Gran forza ed esplosività, ci mette anche buona qualità e iniziative

Ceballos 5: Ci si aspetta indubbiamente di più, troppo a sprazzi e troppo scolastico

Pepé 5.5: Non si accende con continuità e questa non è una novità, sale bene di testa nella ripresa (rischiando anche di farsi male) ma il colpo di testa è centrale

Leno 6.5, David Luiz 6, Xhaka 5.5, Aubameyang 5, Willian 5, Lacazette 5.5

 

Ruben Dias, qui con Aké, davvero notevole (via Manchester Evening News)

 

Riccardo Bartolommei