Italia U21 – Spagna U21 3-1 Grand’Italia sotto i portici

Italia U21 – Spagna U21   3-1   Grand’Italia sotto i portici

Euro U21 2019

Italia – Spagna   3-1 (Ceballos, Chiesa 2, Pellegrini)

Il raddoppio di Chiesa (via Corriere)

GOL: I: Chiesa 2 (12G-9A) – Pellegrini rig. (4G-7A)   S: Ceballos (3G-2A)

ASSIST: I: Barella 2 (1G-4A) – Pellegrini (4G-7A) 

I MIGLIORI

Italia

Omaggio a Mbappé per Chiesa e Orsolini dopo il 2-1 (via In Terris)

CHIESA 8: Inizio silente, poi riceve da un bel cambio campo di Barella e punta Aguirregabiria, arrivando sul fondo e beffando Unai Simon, con una velocità e una qualità da far paura. Nella ripresa, si avventa sul pallone vagante in area e dopo il tocco casuale ancora di Barella mette la palla nel sette facendo 2-1. Da lì in poi è tutto un campionario di controlli, dribbling e partenze con la palla. Può essere il trampolino definitivo

Spagna

Il GOL più bello della serata è di Ceballos, che aveva portato in vantaggio la Spagna (via News Mondo)

CEBALLOS 7.5: Che bellos! Apre con un GOL da cineteca, controllo a rientrare e palla sparata nel sette opposto. La sua partita continua tra tanti calci presi, tocchi pregiati specie di tacco e la sensazione che la Spagna sia soprattutto lui

LE PAGELLE DEL TALENTO

Italia

La prima Italia di questo Europeo, avanti così! (ANSA/LPS/ALESSIO MARINI – via Tribuna Politica Web.sm)

Meret 6: Un po’ in ritardo sul bel GOL di Ceballos, nella ripresa va bene a prendere la sassata di Fornals

Calabresi 5.5: Falloso e un po’ troppo timido sulla destra, anche se non difende male

Mancini 6.5: Guida bene la retroguardia, di testa è una sentenza, una piccola sbavatura in impostazione nella ripresa

Bonifazi 5: Almeno tre erroracci in impostazione e anche dietro sbaglia la posizione nell’occasione di Fornals

Dimarco 6.5: Soler gioca bene, ma il terzino dell’Inter non è da meno e attacca bene scambiando in diverse occasioni con qualità con Chiesa. Dietro regge e questa è una notizia viste le ormai risapute difficoltà difensive, nella ripresa un tiraccio che diventa un cross, con il suo sinistro può fare assolutamente di meglio

Mandragora 6.5: Lui è la guida posizionale del centrocampo, fa partire bene l’azione e gioca con grande personalità. Qualche fallo al momento giusto

Il talento della Roma Pellegrini, freddissimo dal dischetto! (via LaPresse)

Pellegrini 7: Anche lui fa valere il suo carisma e il suo status ormai consolidato (proprio in questi giorni lo abbiamo eletto miglior talento romanista del semestre) nel centrocampo giallorosso, primo tempo a sprazzi, ripresa di tutt’altro spessore con il rigore procurato e ben realizzato

Barella 6: Non esce bene su Ceballos che lo fa secco, si riscatta con il gran lancio per Chiesa che controlla e fa 1-1. Qualche errore non da lui in appoggio, entra anche nel secondo GOL con una deviazione fortuita che finisce a Chiesa, chiude gestendo bene e dando una mano in fase di ripiegamento. Sufficiente nel complesso ma può far meglio

Zaniolo 5.5: Prende una botta in testa e alza bandiera bianca al minuto 42. Fino alla botta però aveva fatto vedere ben poco, non in serata

Kean 6: Sportella per davvero e quando parte fa paura per forza e fisicità oltre che per tecnica. Non riesce a trovare la porta e viene cambiato al minuto 60, uscendo non proprio felicissimo

Orsolini 6.5: Inizio lento in cui si vede pochissimo, poi scodella bene per Cutrone e da questo tocco nasce il 2-1, crossa anche per Pellegrini quando guadagna il rigore e nel finale è brillante e sguisciante

Cutrone 6.5: Entra con la solita fame e dalla sua caparbietà (aveva probabilmente anche subito rigore) arriva il 2-1

Bastoni 5.5: Lo puniamo perché il suo ingresso è soft su Rafa Mir che due volte colpisce di testa, rischiando di riaprire la partita

Mr. Di Biagio 7: A nostro avviso inizia con la squadra giusta anche se Zaniolo largo non convince tantissimo, però i cambi sono azzeccati e l’Italia, dopo un inizio in cui accusa il colpo per il GOL subito a freddo, una volta ristabilita la parità mette in mostra la sua forza che dovrà portare sul tetto d’Europa, perché questa squadra ha questa possibilità e Gigi, spesso contestato a caso, lo meritebbe

Spagna

Unai Simon 5: E’ un bel portiere, fisicamente già molto avanti, però l’errore sul GOL dell’1-1 che cambia inerzia al match è brutto, si aspetta il cross da parte di Chiesa che lo frega ben bene impallinandolo dalla linea di fondo

Aguirregabiria 4.5: Chiesa lo fa ammattire, e dire che dallo scambio di battute prima dell’inizio della ripresa i due sembrano anche amici. Già, amici amici e ti rubano la bici, dev’essere con quella che l’ala Viola brucia il terzino dell’Alaves, che non fa neanche la diagonale sul secondo GOL

Vallejo 4.5: Non ci ha mai convinto fino in fondo, perlomeno ad alto livello, e a maggior ragione non lo fa stasera. Chiude molto male su Cutrone sul secondo GOL, e probabilmente se non fosse arrivato il GOL di Chiesa sarebbe stato rigore, rigore che commette su Pellegrini poco dopo

Meré 5: Non chiude quasi mai e non alza il tasso della difesa spagnola

Martin 5.5: Il meno colpevole, però anche lui non argina il secondo tempo di Orsolini, una bella discesa in avanti nel primo tempo

Zubeldia 5: Male, è l’equilibratore e il primo tempo è anche accettabile, nella ripresa va in tilt e regala anche un brutto pallone a Cutrone

Fabian Ruiz 6.5: Il ragazzo del Napoli gioca un match positivo in impostazione, si vede che l’abitudine alle grandi partite lui ce l’ha eccome. Esce infortunato ed è un brutto colpo per i suoi

Soler 6.5: Altro ragazzo di categoria, corre e gioca con grande qualità, sbagliando anche poco in avanti tra tocchi, idee e scambi. Ha gran passo

Oyarzabal 5: Non può fallire queste partite perché se allo scorso Europeo era sotto età ora sarebbe il suo, e deve prenderselo essendo una delle stelle della squadra. Si vede davvero pochissimo

Borja Mayoral 5: Invisibile, centravanti a metà che non riesce a creare il minimo grattacapo alla retroguardia azzurra, meglio Mir quando è entrato

Merino 5.5: Con Ceballos e Asensio era la stella dell’ultima Spagna Campione, quella dell’U19 del 2015, la sua carriera però non è ancora sbocciata bene, e lui è stato rispedito al mittente sia dal Dortmund che dal Newcastle. Ora è tornato a fare abbastanza bene con la maglia della Real Sociedad, in patria. Entra e non da quel che aveva dato Ruiz, anche con qualche errore

Fornals 6: Una bella conclusione che impegna Meret e un paio di buone giocate per questo ragazzo che è bravo come sappiamo

Mir 6: NUOVO TALENTO: 1997. Centravanti di proprietà del Wolverhampton, in prestito al Las Palmas dove ha realizzato 7 GOL con 1 ASSIST in Liga 2. Alto e ben strutturato fisicamente, bravo di testa come dimostra dal suo ingresso, quando impegna Meret e spizza ancora, mettendo in difficoltà Bastoni più di quanto Mayoral avesse fatto con la retroguardia azzurra in tutto il match

Mr. De La Fuente 5.5: Inizia alla grande ma una volta preso il GOL del pari è l’Italia a fare meglio e a meritare la vittoria. La difesa fa acqua, ed è quello il punto su cui dovrà più lavorare. Ha Firpo, Lirola, Unai Nunez: le alternative non mancano e preferire Martin a Firpo già ci sembra una bestemmia, ma anche Lirola ha grande esperienza in Serie A e siamo sicuri non sia da meno di Aguirregabiria. Darà ancora una chance a Mayoral? In mezzo se Ruiz non recupera può essere un problema. Europeo in salita

 

 

Riccardo Bartolommei