Germania – Italia 1-1 (7-6 dcr) Fa male…
Euro 2016
Quarti
Germania – Italia 1-1 (7-6 dcr) (Ozil, Bonucci)
Un grosso peccato. I rigori ci condannano ancora una volta, come troppo spesso successo negli ultimi 30 anni, anche se la vittoria mondiale è figlia della lotteria finale. Un’Italia orgogliosa e mai doma, neanche quando tutto sembra svanire al gol di Ozil. Tenere testa ai Campioni del Mondo in carica dopo aver eliminato i Campioni d’Europa equivale ad una grande vittoria per il CT Conte, che lascia dopo aver dimostrato che il lavoro duro e la preparazione valgono spesso quanto il talento. Per questo è ancora più dura da mandar giù essere stati eliminati dopo 9 rigori a testa, quando il più sembrava fatto, ma si sa, il crudele gioco dei rigori esula spesso da tutto il resto. La partita non è stata bella, questo va detto, con la Germania che ci affronta con una quasi inedita difesa a 3, per ovviare alle nostre 2 punte centrali ed essere sempre in superiorità numerica centralmente. I dettami sono leggermente diversi, l’Italia ha Bonucci che in possesso si alza e va a dare una mano in costruzione a Parolo, non certo nel suo ruolo naturale, i tedeschi mandano sempre uno dei tre centrali a cercare l’anticipo, vista anche la prepotenza fisica di Howedes (6.5) e Boateng (5.5), ma anche del non certo mingherlino Hummels (6.5). La differenza sta sostanzialmente qui con Bonucci che non trova grande precisione nelle sue impostazioni da dietro mentre i centrali di Low riescono a tenere la squadra alta e a pressare l’Italia nella sua metà campo, anche se il pressing è offensivo ma non ultraoffensivo. Muller (5) e Ozil (7), alle spalle di Gomez (5) hanno piena libertà di andare a cercarsi le zone dove creare superiorità numerica, costringendo comunque i nostri eserni a guaradsi sia davanti che dietro. Le occasioni però non sono certo tante, con Buffon e naturalmente anche Neuer che per lunghi tratti fungono da spettatori. E’ Sturaro a creare la prima emozione quando ormai il primo tempo è agli archivi, incredibile la deviazione di Boateng in angolo quando ormai la palla sembrava destinata all’angolo. La risposta dei tedeschi è affidata a Mario Gomez che calcia però debolmente da buona posizione. Nella ripresa è Hector ad avere sui piedi la palla giusta, questa volta è Florenzi a sostituirsi al portiere anche se la palla forse sarebbe uscita. Il vantaggio tedesco è opera di Ozil che anticipa la difesa azzurra su cross deviato di Hector. L’Italia subisce la botta e rischia quando Gomez davanti a Buffon prova a sorprenderlo con un incredibile tacco, il portierone azzurro salva in angolo e ci tiene in partita. Un’ingenuità di Boateng che salta con le braccia altissime ci regala il rigore del pari trasformato con grande freddezza da Bonucci. I supplementari scorrono senza troppe emozioni, solo Draxler ci mette paura prima con una rovesciata alta di poco poi con un assist mancato malamente che avrebbe messo solo davanti alla porta Muller. Si arriva ai rigori, quando sia l’Italia che la Germania sembrano avere in mano la lotteria arriva sempre un errore clamoroso, fino al 9° rigorista azzurro, Darmian, che purtroppo ci condanna, e se era il 9° forse c’era un perché… Le pagelle degli azzurri e dei talenti tedeschi
I MIGLIORI
Germania
Neuer 7: Para due rigori, porta la Germania in semifinale. Incute timore ai tiratori italiani
Italia
Buffon 7.5: Ci tiene in partita con una paratona su Gomez, para un rigore nella lotteria ma non basterà. Fa un solo errore quando non esce sulla rovesciata di Draxler. Chapeau comunque
LE PAGELLE
Germania
Kimmich 5: Siamo sempre lì, è un regista e gioca esterno destro… Non trova particolari spunti e anzi subisce le sgroppate pericolose di De Sciglio dalla sua parte
Kroos 5: Asfissiato dalle coperture italiane non riesce a far girare la squadra e la sua mancata costruzione iniziale si sente eccome in una Germania che spesso batte in testa
Hector 6.5: NUOVO TALENTO: Terzino sinistro di buona qualità, fisico e corsa. Anche dietro non è male, è un terzino abbastanza completo. Piacevole il duello con Florenzi, trova la sgroppata giusta sul gol di Ozil
Draxler 5.5: Non incide quanto sperato dal Low, astuto nella rovesciata, sciagurato nel mancato assist a Muller
Italia
Barzagli 5.5: Per una volta non convince, perde un paio di volte Gomez quando questi parte dalla sua zona, specie nell’occasione del mancato 2-0
Bonucci 7: Peccato per il rigore sbagliato nella lottery, non imposta bene ma dietro è il migliore, devia anche il cross da cui viene il gol e sul rigore nei 90′ è freddissimo e dimostra come al solito di avere le palle
Chiellini 6: Chiude diverse volte bene anche se si fa bruciare da Ozil sul gol
Florenzi 6.5: Qualche errore ma lascia tutto sul campo, come sempre. Bello il duello con Hector sulla fascia, sovente esce vincitore smazzando buoni cross. Salva da eroe su una conclusione diretta forse in porta
Sturaro 7: Anche lui mette tutto sul campo e sembra tra i più lucidi. Ha l’occasione di portare avanti gli azzurri ma Boateng gli sfiora la conclusione mettendola in angolo
Parolo 7: Molto bravo in un ruolo non suo. Copre bene la difesa con grande abnegazione, segna anche il proprio rigore con freddezza. E pensare che la sua dote migliore sono gli inserimenti
Giaccherini 6.5: Meno appariscente ma ancora una volta chilometrico, e non parliamo della statura… Anche lui freddo in occasione del rigore, Europeo da 8
De Sciglio 6.5: Cicca il primo lancio di Chiellini, poi crea però due pericoli con le sue sgroppate, crossando anche con quel mancino che sembrava esser diventato tabù. Ci regala la speranza segnando l’8° rigore
Eder 6.5: Corre come al solito tanto dando una mano in fase difensiva. I suoi dialoghi sono sempre precisi anche se soffre l’irruenza dei difensori tedeschi e non riesce a fregarli in velocità. Buona la palla per Pellé nel secondo tempo. Esce stremato e con un fastidio inguinale
Pellé 6: Peccato perché lotta come sempre come un leone, trovando diverse occasioni in cui fa salire la squadra quasi da solo. Ha una buona occasione nella ripresa, non calcia bene ma trova una deviazione. Il siparietto sul rigore era davvero risparmiabile
Darmian 5.5: Entra e non spinge quanto da fresco potrebbe, sbaglia il rigore decisivo ma da 9° tiratore non possiamo certo fargliene una colpa
Insigne 6.5: Da l’impressione di essere vivo e sguisciante, non trova il gol che lo avrebbe reso un eroe, avesse avuto più minuti chissà. Va a segno dal dischetto
Zaza 5: Sbagliare il rigore ci sta, ci mancherebbe, arrivare a tirarlo in quel modo, con una preparazione che sa di danza della pioggia tutto scoordinato è una colpa, punto. E pensare che era entrato per quello…
Conte 7.5: Imbriglia anche la Germania, gli azzurri fanno fatica a ripartire ma il risultato gli da ancora ragione. Esce ai rigori, dove ahilui non può far più niente