Alcuni talenti dalla Finale di Coppa Italia Primavera Roma-Lazio
Si è giocata oggi in un Olimpico con buon pubblico, la finale di andata della Coppa Italia Primavera tra Roma e Lazio. La gara è stata vinta 1-0 dai ragazzi di De Rossi, il gol è stato segnato da Verde che ha sbagliato un calcio di rigore ma ha segnato sulla respinta del portiere. Alcuni nuovi ragazzi da segnalare, vediamo quali.
Partiamo dalla Roma odierna padrona di casa, dove erano in campo i già conosciuti Capradossi, Verde e Sanabria.
Roma
– Pepin, Guinea Equatoriale 1996, Centrocampista
Colored molto ben messo fisicamente, ha anche discreta tecnica, può diventare un centrocampista centrale importante
– Christian D’Urso, Italia 1997, Centrocampista
Baricentro basso e buona tecnica per questo numero 10 impiegato da interno, sembra un elemento di buona qualità, più trequartista però che centrocampista
– Jacopo Ferri, Italia 1995, Ala
Il più “vecchio”, è un’ala dal baricentro basso, buon controllo di palla molto dinamico, capitano dei giallorossi
Passiamo alla Lazio, dove non c’erano giocatori già conosciuti
Lazio
– Gianluca Pollace, Italia 1995, Terzino Destro
Buon fisico e buona corsa per il capitano biancoceleste, deve a mio avviso migliorare palla al piede, però non ha cattive doti
– Franjo Prce, Croazia 1996, Difensore Centrale
Strappato all’Hajduk, ha buon fisico e giusta cattiveria agonistica, bene sull’uomo
– Lorenzo Pace, Italia 1995, Centrocampista
Regista dal baricentro basso e dalle buone geometrie, non male davvero, peccato che anche lui sia tra i più “vecchi” con i suoi 20 anni
– Christopher Oikonomidis, Australia 1995, Ala-Trequartista
Una delle sorprese della stagione, 13 gol in 18 match di campionato, 15 in tutto in 22 apparizioni. Oggi ha giocato ala, ha buon fisico, buono spunto e buon controllo di palla, anche lui ottima impressione
Mamadou Tounkara, Spagna 1996, Centravanti
Clone di Balotelli nell’aspetto, ottimo fisicamente ed atleticamente, deve migliorare la tecnica, che non è male ma nemmeno eccelsa come dimostra il gol clamoroso fallito nella prima frazione dopo aver saltato il portiere, seppur da posizione defilata. Sa far salire la squadra e tiene botta molto bene con i difensori. Per lui 7 reti in 18 partite in stagione, buon impatto